Arrivo dell'Arcivescovo nella nostra Comunità
Visita al Cimitero
>>>Le sue prime parole<<<
------------------------------------------------------
Visita alla Parrocchia di Incirano
>>>Foto<<<
Le parole dell'Arcivescovo
>>>Ai ragazzi dell'Iniziazione Cristiana<<<
>>>Omelia durante Santa Messa<<<
>>>Parole al termine della Santa Messa<<<
--------------------------------------------------------
Visita alla Parrocchia di Calderara
>>>Foto<<<
Le parole dell'Arcivescovo
>>>Ai ragazzi dell'Iniziazione Cristiana<<<
>>>Omelia durante Santa Messa<<<
>>>Parole al termine della Santa Messa<<<
------------------------------------------------------
Visita alla Parrocchia di Dugnano
>>>Foto<<<
Le parole dell'Arcivescovo
>>>Ai ragazzi dell'Iniziazione Cristiana<<<
>>>Omelia durante Santa Messa<<<
>>>Parole al termine della Santa Messa<<<
>>>Incontro con il Consiglio Pastorale della Comunità Pastorale<<<
Sabato 12 Gennaio, l’arcivescovo Mario Depini ha iniziato la visita pastorale nelle nostre parrocchie con la visita al cimitero, dove ha voluto incontrare preado, ado e 18/19 enni.
È stata un’emozione bellissima.
“Quando ho visto il vescovo da così vicino, mi sono emozionata un sacco perché una figura così importante è venuta a Calderara, Dugnano e Incirano e ha voluto vedere proprio noi” (Daria, 2^ media)
“Quando ho incontrato il vescovo mi sono sentita felice e onorata di essere stata una delle prime persone che hanno assistito all’incontro con un personaggio così importante” (Giulia M, 2^ media)
“La sua presenza mi ha emozionato in modo particolare perché è riuscito a trasmettere il suo amore verso di noi con il suo sorriso e attraverso la preghiera” (Martina, 2^ media)
Valentina
L’incontro con i ragazzi dell’Iniziazione Cristiana e le loro famiglie
Nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 i nostri ragazzi dei cammini di Iniziazione Cristiana hanno accolto nelle tre chiese parrocchiali della Comunità l'Arcivescovo Mario. Durante gli incontri di catechesi abbiamo visto un video che ci ha introdotti alla vita quotidiana e ai "caratteri" distintivi di un Arcivescovo. Inoltre con semplici attività abbiamo "vestito" l'immagine del Vescovo con i suoi abiti liturgici e creato una sua gigantografia.
Prima dell’inizio di ogni celebrazione con don Nazzareno e con i ragazzi, numerosi e gioiosi insieme ai loro genitori, abbiamo salutato l’Arcivescovo Mario con dei simpatici occhiali che ricordavano il percorso fatto durante la Novena. Gli è stata poi consegnata una grande busta contenente delle letterine sulle quali ciascun bambino ha voluto fare il suo saluto e delle semplici domande al Vescovo.
Attenti e in silenzio, i ragazzi hanno accolto le parole dell’Arcivescovo che ha ricordato come la famiglia sia il primo luogo dove si incontra Gesù nella preghiera quotidiana e dove la fede cresce e si alimenta. Ai genitori l’Arcivescovo ha ricordato che ciascuno di loro è il primo educatore anche della fede e della preghiera e li ha incoraggiati ad avere fiducia nella loro capacità di poter essere testimoni della fede, ciascuno secondo le proprie doti e secondo il proprio cammino. E nella Celebrazione Eucaristica abbiamo ringraziato del dono della fede che abbiamo ricevuto e che viene trasmesso nelle nostre famiglie.
Un dono ci è stato fatto e un impegno abbiamo preso. L’Arcivescovo ci ha donato una preghiera, scritta da lui stesso, che faremo diventare la “preghiera del giovedì” e con la quale preghiamo Gesù, nostro maestro di vita.
Maestro, dimmi la verità della vita!
“La verità prima della vita è questa: la tua vita è benedetta da Dio. E la verità seconda è questa: tu vivi per essere una benedizione per tutti quelli che ti incontrano”.
Maestro, insegnami a pregare!
“Tu prega così: Padre nostro che sei nei cieli, Padre! Sia santificato il tuo nome, Padre! Venga il tuo regno, Padre! Sia fatta la tua volontà, Padre!”
Maestro, dimmi che cosa devo fare!
“Non perdere oggi l’occasione per amare. Non lasciare che nessuno vada via da te senza un sorriso. Non sottovalutarti mai: sei fatto ad immagine di un Dio! Non dimenticarti mai della tua vocazione ad essere felice”.
Federica
---------------------------------------
Sabato 12 e domenica 13 gennaio la nostra Comunità pastorale ha vissuto giorni speciali e molto impegnativi dove, anche noi chierichetti, ci siamo messi all’opera.
Abbiamo cercato di prepararci al meglio ad un evento così importante, come la visita pastorale del nostro Arcivescovo Mario, grazie al nostro don, don Nazzareno e alle nostre responsabili, Marina e Annamaria.
L'emozione si è fatta sentire non appena siamo venuti a conoscenza dell’evento, ma il momento più emozionante, oltre la S. Messa, è stato l'incontro che l'Arcivescovo ha tenuto con noi al termine della celebrazione, del quale nessuno era a conoscenza, dove ci ha regalato un’edizione speciale di Fiaccolina in occasione della visita. Durante l’incontro ci ha invitato a recitare la preghiera per le vocazioni durante i nostri incontri formativi. Inoltre ci ha invitato a partecipare alla tre giorni chierichetti che si terrà la prossima estate e per i più grandi al corso cerimonieri. A conclusione della visita ci ha incitato a continuare ad essere amici di Gesù.
Sono stati giorni intensi ma di grande gioia ed emozione. E’ stato bello vedere come il nostro Arcivescovo si sia soffermato a conoscerci ed ascoltarci nonostante tutti gli impegni.
Lucrezia e Nicholas
Nel pomeriggio di domenica 13 gennaio il Vescovo Mario Delpini ha concluso la visita pastorale nella Casa di riposo Uboldi.
Dopo una breve preghiera nella cappella e l’incontro con il Consiglio d’Amministrazione, il Vescovo è stato accolto nel salone da tante persone: gli anziani ospiti della casa con i loro parenti ed amici, un gruppo di bambini della scuola dell’Infanzia Uboldi, il personale infermieristico e non, le suore e i volontari.
Il “benvenuto” al Vescovo è stato espresso da Paola, la direttrice, da Angela, un’anziana ospite che lo ha ringraziato a nome di tutti per la visita e dal canto dei bambini.
Mons. Delpini si è mostrato commosso e contento per la calorosa e numerosa accoglienza; nel suo saluto ha lasciato a tutti ed in particolare agli anziani ed ai bambini due compiti: la PREGHIERA quella semplice, breve come “Gesù grazie” o “Gesù stammi vicino” e il SORRISO: saper sorridere anche nei momenti della fatica o della malattia fa bene a tutti.
In segno di gratitudine sono stati offerti al Vescovo un calendario con le firme dei nonni della Casa di riposo e con i disegni dei bambini della scuola dell’Infanzia e una torta con il logo di queste strutture.
Il Vescovo ha poi salutato gli anziani e i bambini regalando loro un’immaginetta che raffigura il cammino della Sacra Famiglia verso Betlemme; sul retro è riportata una poesia composta da egli stesso:
Cammina cammina,
promessa divina.
Cammina cammina,
speranza bambina.
Cammina cammina
Sacra Famiglia.
Cammina cammina,
popolo santo:
il tempo è vigilia.
La visita è terminata con la benedizione. E’ stato un momento di vera gioia e di consolazione per tutti.
Ornella