(da Storia di Dugnano di Vazzoler Moreno)
Nel Medioevo (anno 1000 circa) Dugnano dal punto di vista ecclesiale faceva parte della Pieve di Desio. La Pieve era costituita da un certo numero di parrocchie e cappelle che dipendevano dal prevosto capo della Pieve, il quale aveva la funzione di curatore dei beni delle parrocchie costituenti la Pieve stessa.
Nel 1398 Desio ha un prevosto e undici canonici e nei villaggi si contano diciannove cappelle fra cui quella di Incirano e Dugnano.
Nello “Status Ecclesiarum” del 1466 Dugnano è già parrocchia, governando anche Cassina Nuova e Cassina uccelli; ciò significa che Dugnano ha un suo cappellano stabile ed una propria autonomia ecclesiastica verso Desio.
Intorno al 1610 la parrocchia di Dugnano incorporò quella di Incirano e abbandonò quella di Cassina Nuova, per problemi legati all’attraversamento del torrente Seveso, in quanto non erano previsti ancora ponti, mentre sorgeva la nuova parrocchia di Cassina Amata che includeva quella di Cassina Nova. Ormai i raduni periodici dei parroci non avvenivano più a Desio, ma a Dugnano.
Con decreto emanato il 16 Dicembre 1939, Incirano è proclamata parrocchia.
Dal 2006 la Parrocchia di Dugnano, assieme a quella di Incirano, forma una Comunità Pastorale Unica Incirano-Dugnano.
Dal 9 novembre 2014, la Parrocchia di Dugnano, assieme a quella di Incirano e a quella di Calderara, forma la Comunità Pastorale beato Paolo VI.